Prevenzione e  Terapia dello Scompenso Cardiaco
Cardiobase
Aggiornamenti in Aritmologia
Xagena Mappa

Interventi farmacologici per prevenire la cardiomiopatia dovuta alle antracicline


L'efficacia relativa degli interventi per la prevenzione primaria della cardiotossicità associata all'antraciclina non è nota.

E' stata condotta una revisione sistematica di studi randomizzati e controllati per la prevenzione primaria della cardiotossicità associata all'antraciclina nei pazienti adulti.

Sono state impiegate definizioni gerarchiche degli esiti nel seguente ordine di priorità: (1) composito di insufficienza cardiaca o declino della frazione di eiezione ventricolare sinistra, (2) diminuzione della frazione di eiezione, o (3) insufficienza cardiaca.

Un totale di 16 studi hanno riportato la cardiotossicità come risultato dicotomico tra i 1918 pazienti, valutando il Dexrazoxano ( Cardioxane ), gli antagonisti dell'angiotensina, i beta-bloccanti, la combinazione di antagonisti dell'angiotensina e i beta-bloccanti, statine, Co-enzima Q-10, Prenilamina e N-Acetilcisteina.

Rispetto al controllo, il Dexrazoxano ha ridotto la cardiotossicità con un odds ratio ( OR ) aggregato pari a 0.26, e ha presentato la più alta probabilità ( 33% ) di essere più efficace.

Nessun altro agente ha dimostrato di essere migliore del placebo.

Gli antagonisti dell'angiotensina avevano una probabilità dell'84% di essere più efficaci in un'analisi di sensibilità, con l'esclusione di uno studio ( OR=0.06 ).

Quando l'esito è stato limitato all'insufficienza cardiaca, il Dexrazoxano è risultato associato a un odds ratio di 0.12, rispetto al controllo e aveva la probabilità del 58% di essere più efficace, mentre gli antagonisti dell'angiotensina avevano un odds ratio di 0.18.

I dati disponibili hanno indicato che il Dexrazoxano e gli antagonisti dell'angiotensina non influenzano il tasso di risposta tumorale o il rischio di mortalità.

In conclusione, il Dexrazoxano ( dati di media qualità ) e gli antagonisti dell'angiotensina ( dati di bassa qualità ), appaiono essere efficaci nella prevenzione della cardiotossicità. ( Xagena2017 )

Abdel-Qadir H et al, Ann Oncolol 2017; 28: 628-633

Cardio2017 Onco2017 Farma2017


Indietro